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1994 11 08 * La Stampa * CONFESSIONI DI UN EX FEDELISSIMO "IO, RAPITORE IN NOME DI MUCCIOLI" L'ex medico: ecco i segreti di Vincenzo * Pierangelo Sapegno

"Ho fatto un sequestro di persona per lui". Cosa? »Un sequestro. Ci ha mandati in due dietro a una ragazza che era scappata per farsi le pere: l'abbiamo presa come in un film, scena da malavita, in mezzo alla strada”. Ma come fa Muccioli a farvi fare queste cose? Che cosa vi dice? "Quella ragazza là va a a morire, ci dice. Vuoi dare una mano alla Comunità, vuoi dare una mano a me? Benissimo. Vai e fai quello che ti dico. Facciamo del bene. Il paradosso è che è così, a volte è così". Questa volta non è il solito ex. Parla il medico di San Patrignano, O.A., uno che se ne è andato via due anni fa, dopo aver lavorato per lungo tempo in comunità, dopo aver chiuso gli occhi, come dice lui, "in buona fede, per ideale. E' così difficile da spiegare se non sei stato lì dentro, se non ti sei convinto di essere investito di una missione speciale, umanitaria. Eravamo dei folli, forse sì, non so dirlo. Io ho un grande dolore a raccontare queste cose, perché alla comunità voglio bene, vorrei che si salvasse. Ma per salvarsi deve fare un esame di coscienza, deve togliersi il male, deve ripulirsi, e costerà fatica, costerà feriti, costerà tanto".

Cominciamo da capo. Aiutaci a capire. Com'è fatta la comunità?
Una testa. Una piramide. Una struttura a compartimenti stagni. Tanti settori, con un capo, che convergono su Muccioli. Muccioli sa tutto. E' idolatrato. Sotto di lui ci sono i fedelissimi. In quella fascia c'ero anch'io. Delogu, Assirelli, Diella, Francesco Di Trani, Tintoretto. Egidio Lotti era il ministro della sanità. Alcuni erano come me, un po' coglioni, che pensavano che tutto fosse a fin di bene .

Cioè?
Per vivere nella comunità devi pensare così, che il fine viene giustificato dai mezzi. E' l'insegnamento di Muccioli. Dagli la carica ideologica a uno e fa di tutto .

Tu come medico cosa hai visto? Pestaggi?
Quelli tutti, non solo io. Quando lui faceva il ciocco pubblico, un cazziatone davanti agli altri e menava pure la mani. Alla Barbara, una volta, ha rotto il naso. Il suo fine era distruggerti per ricostruirti. Dopo le botte, c'era l'abbraccio .

E voi? Non facevate niente?
Noi pensavamo che era giusto. Tutti. E tutti quelli che sono adesso in comunità lo pensano .

La sindrome di Stoccolma?
Sì, direi di sì, una cosa così .

Ma vi dava delle spiegazioni?
Lui spiega sempre tutto. Qualunque mezzo usi è a fin di bene. E poi serve il controllo totale .

A te è capitato di curare persone che stavano male per i mezzi di coercizione adoperati?
Certo. Una volta c'era una ragazza che veniva tenuta chiusa in piccionaia con la broncopolmonite. Ragazzi, non si può fare, la fate morire. C'era Cionfoli. L'han tirata fuori subito. E un'altra volta trovo uno con la testa spaccata .

Dove? In macelleria?
No, alla manutenzione. Era quello il vero reparto punitivo. Quando ho visto 'sto qua ho protestato, mi sono arrabbiato: qui stiamo davvero esagerando .

Com'era rotta la testa?
Un bel taglio. Doveva aver preso una bastonata. Franchino Capogreco ha chiamato Walter e in quel momento la cosa è finita lì. Muccioli mi ha dato ragione. Ma da allora io ho avuto sempre un angelo custode dietro, quando facevo le visite. Non si fidavano più di me. Dopo ho saputo che era stato Muccioli a ordinarlo. A me aveva detto, hai ragione. Poi aveva chiamato i suoi: ok, mettetegli una persona dietro .

E come facevano? Te n'eri accorto, no?
Sì. Loro mi avevano detto che avevo bisogno di un infermiere .

Tu perché non sei uscito allora dalla comunità?
Perché io ho accettato delle cose ideologicamente. Capisci? E poi non è così semplice venir via da lì senza l'aiuto di Muccioli. Chi te lo da il lavoro? E i soldi?

E poi quando sei venuto via?
Quando il castello si è sbrecciato, qualcosa è cambiato. Quando i giannizzeri di fascia A sono andati in crisi con Muccioli e la struttura si è crepata .

A chi ti riferisci? Delogu e Assirelli?
Soprattutto Delogu. Tramite lui sono venuto a sapere cose sconcertanti. I soldi all'estero, la villa bruciata, il caso Maranzano, l'omicidio-suicidio di Pescara .

Quale suicidio?
A Pescara c'è una succursale di Sampa. Hanno picchiato e legato una ragazza. C'erano presenti Roberto Bezzi, Sebastiano, Michelone, Muccioli e forse Grizzardi. Lei ha chiesto di essere slegata per andare in bagno e appena l'hanno fatta è corsa alla finestra e s'è fermata sotto. Sfracellata .

Perché credi a Delogu e non a Muccioli?
Lì si gioca a fare il delatore perché poi si ha una gratificazione. Io ho cercato subito di verificare qualcosa e quadrava tutto .

Avevi curato dei ragazzi picchiati?
C'erano persone che facevano coercizioni. Marco Ghezzo, Raimondo, Mandingo, Pablo Di Lauro. Succede che uno fa un po' di casino. Tutto viene riferito a Muccioli. Anche una sigaretta fumata in più. Se il tipo si ostina, la cosa estrema è la coercizione. Il tino, la botte, la cassaforte, la piccionaia .

Anche negli ultimi anni?
Fino a due anni fa sì .

I ragazzi della macelleria ti chiamavano per le cure?
Certo. Spesso. Ho curato Mazzetto, Persico e tanti altri .

E che dicevi ad Alfio Russo?
E' sempre la questione dei compartimenti stagni. Queste sono vittime di Muccioli. Alfio è una persona di buon cuore, non è giusto quello che si dice adesso di lui .

Nel reparto sanità che strumenti avevate per le cure?
Tutto. Voi lo vedete come un lager, ma vi sbagliate. Qui si parla di isole all'interno di una struttura che va bene. Il problema è la logica che crea quelle isole. E in realtà, il 90% dei settori era normale e funzionava benissimo. Il nostro era un reparto piccolo. Prima era una erboristeria. Poi, aumentando le epatiti e arrivando i primi casi di Aids si è trasformato. Eravamo in tre, e uno era un ex barbiere .

Senti. Arriva l'8 marzo, te lo ricordi?
Il caso Maranzano?

Sì. Che cosa hai provato tu?
Io lo sapevo già, me lo aveva raccontato Delogu. Pensavo fosse morto per un pugno al fegato, perché Maranzano soffriva di cirrosi. Poi ho letto invece che gli avevano spaccato l'osso del collo. Ho pensato che la giustizia prima o poi arriva. Solo questo .

Tu credi ai finanziamenti ai partiti?
No, questo no. Ma su questo non posso sapere niente .

E i voti, come votava San Patrignano?
Una volta tutti Craxi. Un'altra De Lorenzo .

Ma come avveniva?
C'era la megariunione prima delle elezioni. Lui ci diceva, ragazzi guardate, questi ci danno contro, questi vogliono la droga libera. Questi invece hanno fatto del bene. E allora uno si comportava di conseguenza. Solo che una volta l'hanno preso troppo alla lettera e l'Msi ha preso troppi voti e lui s'è arrabbiato da matti. Questa non è la collina nera, urlava. Ora ci chiameranno tutti così .

Tu hai rancore per Muccioli?
Io non ti rispondo se ho rancore. Ti rispondo che Muccioli è una persona che non posso stimare .

Perché?
Quando entri in comunità e sei un uomo distrutto, Muccioli ti dà calore, ti riempie. E tu ti incanali. Un tossico è influenzabile, a livello psicologico, perché riparte da zero. E quando tu usi il tuo carisma su persone fragili, questo non va più bene. Puoi fargli fare di tutto.