Dichiarazione di Maurizio Turco, Presidenza del Partito Radicale e Sergio Ravelli, Presidente di radicali Cremona:
Nonostante la maggioranza dei dirigenti politico istituzionali di Cremona non vedessero, sentissero, parlassero, la questione ambientale legata alla raffineria Tamoil, grazie alla magistratura, ha trovato una parola finale: la raffineria Tamoil ha inquinato la città.
Trent'anni di lotte politiche di una minoranza, quella del Partito Radicale, che ha pagato un prezzo altissimo all'unanimismo cremonese fortemente sponsorizzato.
Grazie al cittadino radicale Gino Ruggeri che ha promosso l'azione penale, al Sindaco Gianluca Galimberti e alla magistratura cremonese, in particolare al Giudice Guido Salvini, che hanno voluto e saputo sigillare con la verità giudiziaria, una verità storica.
Sollecitiamo sin da subito il Ministero dell'ambiente perché, a differenza del passato, agisca senza indugio alcuno e promuova l'azione civile per il risarcimento del danno ambientale.