“Si può commentare il discorso del Presidente Mattarella sottoscrivendo quello che ha detto”. Lo ha detto a Radio Radicale il presidente della Lista Pannella Maurizio Turco.
“Il Capo dello Stato -spiega Turco - con uno sforzo di fantasia ha concepito un percorso possibile per coloro che in un modo o nell'altro, e sono tanti, hanno voluto questa legge elettorale e che hanno voluto impedire che vi fosse una possibilità per il cittadino di dare un responso chiaro, a iniziare da coloro che dovevano essere deputati per finire alle forze politiche che avrebbero dovuto governare il Paese. Nel momento in cui hanno scelta una legge proporzionale con un finto maggioritario, con delle finte coalizioni all'interno delle quali potevano esserci tanti programmi elettorali quante erano le forze partecipanti. Questo è il prodotto di una incapacità legislativa e di una mancanza di senso dello stato manifestatisi nel momento in cui si è approvaga quella legge elettorale e continua tutt'ora questa campagna dissennata da parte di tutti coloro che parteciparono a quelle elezioni, accettando quelle regole. Oggi ciascuno per sé continua a pensare quale possa essere il bene del suo partito e dei suoi amici di qui a poche settimane, fregandosene assolutamente non solo del bene dei cittadini , ma soprattutto ignorando completamente le regole del gioco , le regole della Costituzione, le regole alle quali hanno accettato di partecipare”.
“In quella situazione che noi abbiamo continuato a denunciare per un sessantennio partitocratico e che ha avuto come punto di caduto la nostra scelta di fare lo sciopero del voto - prosegue Turco- per la prima volta nella storia della Repubblica il giorno dopo le elezioni si è taciuto del fatto che ancora una volta coloro che non si sono recati a votare, hanno votato scheda bianca o nulla sono aumentati, nonostante la presenza di forze antisistema che evidentemente non hanno convinto i cittadini. Io penso che quel serbatoio di democrazia possa essere ancora utile a questo Paese per uscire dalla situazione nella quale queste forze politiche lo hanno cacciato. E' questione di ore nelle quali immaginare una risposta adeguata ai problemi di queste ore, subito bisognerà fare un ragionamento, cercare di capire se vi sono condizioni di verse di impegno di risposta a tutto questo."