"Oggi Berlusconi
ha firmato i 12 referendum anche quelli su cui non è d'accordo per "affermare
il diritto degli italiani ad esprimersi con il voto".
E' una occasione
d'oro per amplissimi settori del PD, per non dire di SEL e del M5S, per approfittarne
e riuscire a votare la prossima primavera, tra l'altro, sulla legge sulla droga
e quella sull'immigrazione, il divorzio breve, l'otto per mille e contro il finanziamento
pubblico: leggi oggetto da parte loro di attenzione a dir poco critica.
E' una occasione
d'oro per uscire fuori dalla logica che li ha sinora animati di considerare tollerabile
l'effetto collaterale di milioni di vittime pur di "educarne uno". A cominciare
dal loro essere contro l'amnistia che, come va sgolandosi la Ministra Cancellieri,
è misura tecnica per riparare alla violazione dei diritti umani fondamentali che
il Consiglio d'Europa ci addebita, a fronte delle innumerevoli sentenze della Corte
europea dei Diritti dell'Uomo e della lentezza delle procedure giudiziarie che sin
dagli anni 80 mettono in pericolo lo Stato di Diritto.
L'augurio è che
non continuino a privilegiare i piccoli interessi di bottega a scapito degli interessi
generali e colgano questa occasione magari pensando alle milioni di vittime, spesso
generate dalla loro inazione, alle quali da decenni, commossi, chiedono di attendere
giusto il tempo di educarne l'uno."