Dichiarazione di Maurizio Turco, deputato radicale e Carlo Pontesilli, segretario di anticlericale.net:
"Nell'attesa di leggere il
testo di legge che farà pagare l'IMU alle attività commerciali realizzate da enti
no profit, c'è qualche procura che intenda anticipare un nostro esposto per indagare
se vi è stato danno erariale da parte di chi ha gestito i rapporti con l'Unione
europea, almeno dal 2006, anno in cui abbiamo promosso le denunce presso la Commissione
europea per violazione delle direttive comunitarie sulla concorrenza?
È infatti vero che il comunicato
di Palazzo Chigi parla di nuove norme che avranno "l’effetto di pieno adeguamento
al diritto comunitario", a dire che le attuali non sono pienamente adeguate
al diritto comunitario, cioè lo violano. E le violano da quando sono state emanate.
E da allora costante è stata l'azione del funzionariato ministeriale a trovare formule
magiche per non far pagare le tasse e far credere alla Commissione europea che la
magica formula le facesse pagare.
Detto questo ci auguriamo che il
Governo voglia chiarire la legge primaria nel senso di approfondire il concetto
già espresso e non il gioco delle tre carte che il funzionariato ministeriale aveva
escogitato nel regolamento.
Pro memoria ricordiamo che, a parte
noi, anche il Consiglio di Stato ha avvisato il Governo che nel confrontarsi con
la denuncia che abbiamo presentato alla Commissione europea sia necessaria "estrema
prudenza".
Finora il governo si è ben mosso,
continui a farlo e si assuma la responsabilità di farlo direttamente e di non delegarlo
al funzionariato ministeriale."