Dichiarazione di Maurizio Turco, deputato radicale e Carlo Pontesilli, segretario di anticlericale.net
"Com'era inevitabile si sono incartati. Vale quindi la
pena di ricominciare. Domanda : L'esenzione dell'IMU per attività (non soggetti!)
commerciali risponde alle direttive e al principio della concorrenza? Risposta :
NO Soluzione: bisogna abolirla. Situazione: l'emendamento uscito dal Ministero delle
Finanze non risponde al quesito oggetto della procedura aperta su nostra denuncia
dalla Commissione europea. E' evidente che un emendamento del genere non può essere
stato scritto dal Presidente Monti e dal Ministro Moavero: conoscono le procedure,
le direttive, le regole dell'Unione europea.
Sconsigliamo anche uscite del tipo "paga l'Imu chi iscrive
un utile in bilancio" includendo però solo le organizzazioni no profit. E i
privati? Discriminati. Di conseguenza c'è una violazione delle direttive e dei principi
della concorrenza. Non è obbligatorio per nessuno aprire delle attività commerciali.
Ma se qualcuno lo vuole fare deve rispondere a delle regole che devono essere uguali
per tutti.
Questa è una storia iniziata male, rischia di continuare molto
male e si concluderà molto peggio. Certamente il Parlamento può peggiorare il mediocre
emendamento ma continuare a giocare su questo tema è un inutile accanimento contro
il paese. La soluzione è solo una : chi deve pagare paghi. Perché dopo aver corrotto
la legalità italiana corrompere anche quella europea?"