Dichiarazione di Maurizio Turco, deputato radicale e cofondatore del Pdm, e di Luca Marco Comellini segretario del Pdm
"Adesso il Ministro della difesa, La
Russa, ha un problema che deve risolvere in fretta e per farlo ha deciso di chiedere
ai suoi generali cosa eliminare per attuare il taglio di 1,4 MLD di euro imposto
al suo bilancio.
Noi, invece, gli diciamo di chederlo alla
"truppa", magari a quella impiegata in Afghanistan che deve fare i conti
con le drammatiche conseguenze di una politica miope e dissennata. Sicuramente la
truppa saprà essere più equa e solidale verso il Paese.
Nel corso della discussione sulla manovra
aggiuntiva bis dello scorso mese di agosto avevamo presentato un pacchetto di emendamenti
che avrebbero permesso di realizzare complessivamente 7,69 miliardi di risparmi
nel prossimo triennio 2012-2014, attraverso la rimodulazione delle spese relative
all’acquisizione di 131 caccia multiruolo JSF F-35, all’eliminazione di prebende
e regalie varie nonché l’accorpamento delle Forze di polizia.
Riteniamo che il particolare momento richieda
il massimo della trasparenza e della coerenza da parte di chi ha l’onere di governare,
soprattutto quando è necessario far conoscere ai cittadini che indossano una divisa
quelli che saranno gli effetti delle decisioni politiche e come queste incideranno
sulla loro vita economica e professionale.
La Russa solo qualche settimana fa in occasione
di una manifestazione delle Forze di polizia ha dichiarato che è pronto a tagliarsi
una mano per i suoi uomini. Anziché amputarsi l'arto potrebbe più utilmente ascoltarli."