Privacy Policy Cookie Policy Termini e Condizioni

2011 07 19 * Segreto di Stato - Turco e Comellini: sulle armi trasportate con traghetti civili, il premier ne fa un uso disinvolto

Con un comunicato dello scorso 1 luglio avevamo chiesto al Ministro della difesa La Russa di chiarire se - dopo le ammissioni da parte della Francia sull’invio di armi ai ribelli libici -la tipologia degli aiuti che fino ad oggi sono stati inviati ai ribelli libici e di escludere l’invio di armamenti di qualsiasi natura, anche alla luce del fatto che dalla metà dello scorso mese di mese aprile operano sul suolo libico 10 militari italiani con il compito di "istruttore".
Oggi da fonti di stampa abbiamo appreso che il Presidente del Consiglio dei Ministri ha apposto il segreto di stato sulla questione che riguarda la mancata distruzione d’ingenti quantitativi di armi disposta dalla Procura di Torino nel 2006 e sul trasporto del medesimo arsenale che era custodito in bunker sotterranei a Santo Stefano, nell`arcipelago della Maddalena, al porto di Civitavecchia lo scorso 18-20 maggio tramite normali traghetti civili.
C'è un problema e non riguarda la sicurezza nazionale ma eventualmente un traffico di armi internazionale e la compromissione del Governo italiano che in tal caso avrebbe violato le risoluzioni dell’Onu e ancor prima la sua stessa Costituzione."