È pienamente
condivisibile sotto ogni profilo la manifestazione di tutte le sigle sindacali delle
Forze di polizia e dei Vigili del fuoco che in queste ore si sta svolgendo davanti
a Montecitorio per protestare contro l'aberrante politica attuata dal Governo nei
confronti dei cittadini in divisa.
Le continue promesse che il Governo ha rivolto ai poliziotti, ai vigili del fuoco
e ai militari sono rimaste tali mentre i tagli alle risorse destinate a garantire
l'operatività di questi importanti settori dello Stato sono reali e più che mai
devastanti.
Oltre al mancato pagamento degli arretrati per il contratto economico 2008/2009
firmato dalle parti lo scorso 16 settembre, dal primo gennaio 2011, inoltre, ed
è ormai chiaro, chiunque governerà il paese si dovrà fare carico di reperire gli
oltre due miliardi di euro che sono indispensabili ad evitare gli effetti della
manovra finanziaria approvata lo scorso 30 luglio che altrimenti incideranno pesantemente
sulle retribuzioni causando il blocco totale degli automatismi stipendiali e le
progressioni economiche collegate all'avanzamento di carriera, sugli straordinari
e sulle indennità accessorie.
Per quanto ci sarà possibile noi continueremo a dare il massimo sostegno alle richieste
dei sindacati di polizia che oggi si trovano a dover combattere anche per i loro
colleghi militari visto che nella manifestazione di oggi non è passata inosservata
la totale assenza dei Cocer delle forze armate che a dispetto delle aspettative
della loro base continuano latitare o, come nel caso del Cocer dei carabinieri,
a farsi portatori degli interessi e delle fandonie di una maggioranza di Governo
che nei fatti ha tradito i cittadini in divisa e sta effettivamente mettendo in
ginocchio la sicurezza e la difesa del Paese.