La veemenza con la quale Presidente
del Consiglio dei ministri e Ministro degli Esteri hanno reagito all'inchiesta giudiziaria
su alcuni dirigenti Finmeccanica mi induce a sollecitare gli inquirenti ad allargare
ed approfondire l'indagine.
Identico invito sento di rivolgere ai magistrati milanesi che stanno indagando sul
pagamento di tangenti in Nigeria da parte di consociate dell'ENI.