Non dubito - e credo sia il minimo - che Mons. Bagnasco provi vergogna e rimorso verso le persone violate.
Noi siamo preoccupati e proviamo disgusto - ed anche questo è il minimo - anche per chi evoca ebrei deicidi e massoni.
Giuridicamente parliamo di minorenni violentati da maggiorenni subalterni a gerarchi che li hanno coperti.
Di fronte a questi fatti - al netto di ebrei deicidi e massoni - c'è un giusto processo civile, una sentenza appellabile ed eventualmente il carcere. A latere e dopo ci sta pure la vergogna e il rimorso. Non prima ed esclusivamente.
E a chi oggi è giustamente sgomento di fronte al fatto che si tiri in ballo sinanche il Papa, ricordo che in prossimità della sua elezione avevamo fatto presente che - al netto delle sue capacità - era il meno indicato a farlo essendo già chiamato da un tribunale americano a rispondere di cospirazione per aver coperto dei preti colpevoli di abusi sessuali attraverso alcune disposizioni che aveva emanato.
Evocare ebrei deicidi e massoni di fascista, nazista, franchista, salazariana e - tutti insieme - concordataria memoria, non fa che scoprire ulteriormente e lasciare nuda la gerarchia vaticana.