Dalle dichiarazioni odierne sul 41 bis traspare chiaro un progetto, culturale prima ancora che politico, che vede uniti l'ex Ministro Gasparri e il dipietrista Barbato che s'insultano sui dettagli ma alla fine concordano sul fatto di potenziare il 41 bis. Ma l'attuale 41bis, checché ne dica Barbato, fu votata dal 99% dei deputati, cioè da tutti i partiti (i radicali non erano in parlamento). Oggi, proprio coloro che quella legge hanno voluto, scritto e votato dicono che non funziona ... perché i magistrati applicano quello che loro avevano previsto. Possono anche cementarli vivi quelli che sono in 41 bis, la verità è che sinora, nonostante il pugno di ferro, si ritrovano con un pugno di mosche. Se vogliono parlare di prevenzione e contrasto della criminalità inseriscano tra le priorità della prossima commissione antimafia le transazioni finanziarie internazionali, l'audizione dei responsabili delle camere di compensazione internazionali, si occupino di far escludere lo IOR dagli enti centrali della Chiesa cattolica, così da poter dar seguito alle dichiarazioni di autorevolissimi mafiosi pentiti che vogliono che sia passato da lì il riciclaggio dei soldi della mafia. E' invece più probabile che la loro Commissione antimafia continuerà a chiedere un maggiore impegno per battere le campagne siciliane, calabresi, pugliesi e campane alla ricerca di criminali, magari feroci ma poco esperti di transazioni finanziarie internazionali.