Approvata dal Parlamento la mozione dei deputati radicali a prima firma Maurizio Turco, con il parere favorevole del Governo.
Il Parlamento ha impegnato il Governo:
"ad adottare le iniziative di carattere normativo, ove possibile, anche d'urgenza, necessarie a:
a) ridurre la durata dei processi;
b) abolire gli «espropri indiretti»;
c) autorizzare la riapertura dei processi penali nazionali impugnati dalla Corte europea dei diritti dell'Uomo;
d) ristabilire il diritto ad un giusto processo;
e) adottare delle misure generali necessarie per assicurare la piena attuazione delle sentenze della Corte e la prevenzione efficace delle violazioni della Convenzione;
f) ratificare la Convenzione civile sulla corruzione;
g) ratificare la Convenzione penale sulla corruzione;
h) ratificare la Convenzione sul riciclaggio, la ricerca, il sequestro e la confisca dei proventi di reato e sul finanziamento del terrorismo;
i) ratificare il Protocollo n. 12 alla Convenzione europea dei diritti umani;
l) ratificare il Protocollo n. 13 alla Convenzione relativo all'abolizione della pena di morte in tutte le circostanze;
m) ratificare la Carta europea delle lingue regionali e minoritarie;
n) ratificare l'Accordo relativo al Gruppo di Stati contro la corruzione (Greco)."