Maurizio Turco, Presidente dei deputati radicali della "Lista Emma Bonino" al Parlamento europeo, ha trasmesso un appello urgente ai Presidenti del Consiglio e della Commissione europea sottoscritta da 124 eurodeputati di tutti i gruppi politici.
Il testo ricorda che "Cuba è un membro dell'ONU dall'ottobre del 1945 e pertanto è vincolata alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell'ONU" e i diritti per gli imputati sanciti dalla Costituzione cubana.
Nell'appello si sottolinea il fallimento delle iniziative formali assunte dall'ufficio di rappresentanza dell'Unione europea all'Avana e quindi chiedono "l'invio urgente, prima della fine della legislatura, di una Delegazione nelle carceri dove sono detenuti i condannati nel processo sommario del 10 aprile 2003".
L'appello è stato promosso da Maurizio Turco a seguito di un incontro che aveva avuto con una delegazione di familiari dei 75 dissidenti detenuti nelle carceri cubane senza alcuna assistenza né legale né sanitaria. Da pochi giorni due di questi dissidenti sono stati liberati per gravi motivi di salute, salute che è stata compromessa dal trattamento penitenziario.
Il testo ricorda che "Cuba è un membro dell'ONU dall'ottobre del 1945 e pertanto è vincolata alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell'ONU" e i diritti per gli imputati sanciti dalla Costituzione cubana.
Nell'appello si sottolinea il fallimento delle iniziative formali assunte dall'ufficio di rappresentanza dell'Unione europea all'Avana e quindi chiedono "l'invio urgente, prima della fine della legislatura, di una Delegazione nelle carceri dove sono detenuti i condannati nel processo sommario del 10 aprile 2003".
L'appello è stato promosso da Maurizio Turco a seguito di un incontro che aveva avuto con una delegazione di familiari dei 75 dissidenti detenuti nelle carceri cubane senza alcuna assistenza né legale né sanitaria. Da pochi giorni due di questi dissidenti sono stati liberati per gravi motivi di salute, salute che è stata compromessa dal trattamento penitenziario.