Il cardinale
belga Gustaaf Joos, intervistato oggi dal settimanale belga P-Magazine, ha
affermato: "Sono disposto a scrivere col mio stesso sangue che di tutti coloro
che si definiscono lesbiche o gay, al massimo il 5 o il 10% sono effettivamente
tali, il resto sono solo pervertiti sessuali".
Bruxelles, 21
gennaio 2004 -
Dichiarazione di Maurizio Turco, Presidente dei deputati radicali al Parlamento europeo:
"E' ben strano che il Cardinale Joos parli con tanta sicurezza di ciò
che non conosce o che non dovrebbe conoscere : la sessualità. Comprendiamo
la diversità profonda di chi compie la scelta di reprimere la propria
natura, ma non accettiamo che questo dia luogo ad una lettura pervertita -è
il caso di dirlo- della sessualità umana nelle sue diverse espressioni.
Questo è discorso non solo teorico. "I veri omosessuali non vagabondano
per le strade indossando vestiti colorati" ha affermato il cardinale Joos, anche
i "veri" preti non molestano i ragazzini nelle sacrestie indossando tonache
nere eppure, laddove si è veramente indagato, si sono acquisiti risultati
di tutto rilievo, non solo sul piano giudiziario ma anche dell'antropologia
culturale. Comprendiamo che la Chiesa cattolica ha da difendere una posizione
di potere che si fonda anche, se non soprattutto, sulla repressione della sessualità,
ma questo non ci esime dal riaffermare che la libertà individuale e sessuale
non può essere sottoposta al giudizio di chi, corrotto dai suoi pregiudizi,
si erge a Giudice."