CONTRO LA SCIENZA PER LA VITA DELLA MORALE CATTOLICA E LA MORTE DEI CITTADINI
Bruxelles, 10
ottobre 2003 - I responsabili della Chiesa Cattolica sconsigliano l'uso del
preservativo come metodo di prevenzione all'AIDS. L'autorevole presa di posizione è del Cardinale Alfonso Lopez Trujillo, presidente del Pontificio Consiglio
per la Famiglia che in una intervista al programma della BBC 'Panorama' ha
dichiarato: "Il virus dell'AIDS è circa 450 volte più piccolo dello spermatozoo,
e quindi può passare facilmente tra le maglie della rete formata dal condom...Questo
margine di insicurezza dovrebbe obbligare i ministeri della Sanità e tutte
le organizzazioni che ne consigliano l'uso, a trattare il problema come si
fa per le sigarette, dove si dichiara che sono un pericolo".
Dichiarazione di Maurizio Turco, Presidente dei deputati radicali al Parlamento europeo:
"In risposta alla dichiarazione del Cardinale Trujillo l'Organizzazione Mondiale
della Sanità ha subito dichiarato "Queste errate affermazioni sui profilattici
e il virus HIV sono molto pericolose, in un momento nel quale stiamo affrontando
una epidemia globale che ha giù ucciso oltre 20 milioni di persone e vede
gli infettati attualmente a quota 42 milioni...".
Con una interrogazione al
Consiglio e alla Commissione europea ho chiesto se le informazioni scientifiche
di cui dispongono sono quelle del Cardinale o dell'OMS perchè si comportino
di conseguenza, visto che le affermazioni e la campagna irresponsabile della
Chiesa Cattolica alias Santa Sede alias Stato Cittù del Vaticano rischia di
vanificare le politiche europee ed internazionali di contrasto della diffusione
dell'AIDS, delle morti correlate, e delle altre malattie sessualmente trasmissibili,
in Europa come nel mondo. Ho inoltre sollecitato Consiglio e Commissione a
rivedere con la massima urgenza l'articolo 51 del progetto di Costituzione
europea, al fine di evitare che "riconoscendone l'identità e il contributo
specifico" si finisca per dover accettare per "scientifiche" affermazioni
dettate dal pregiudizio."