"PE CHIEDE MIGLIORE APPLICAZIONE DEL DIRITTO DEI CITTADINI EUROPEI ALL'ACCESSO AI DOCUMENTI, E DECIDE DI INIZIARE LE PROCEDURE PER INTERVENIRE NEL CASO T-84/03 MAURIZIO TURCO CONTRO CONSIGLIO"
Strasburgo, 25 Settembre 2003 Dichiarazione sul voto di oggi del Parlamento Europeo sul rapporto Cashman sull'accesso ai documenti: "Con il voto di oggi, il PE ha preso una posizione decisa a favore di una interpretazione estensiva e di una applicazione più favorevole ai cittadini del Regolamento 1049 sull'accesso ai documenti delle istituzioni europee. Il rapporto redatto da Michael Cashman ed approvato oggi dal PE ricomprende numerosi emendamenti che gli eurodeputati radicali della Lista Bonino avevano depositato in commissione libertà e diritti dei cittadini: dalla richiesta di trasmettere su Internet le sessioni del PE e delle sue commissioni come pure le riunioni di altre istituzioni dell'UE, alla critica sul rifiuto della Commissione di garantire l'accesso alle risposte degli Stati Membri nel quadro delle procedure di infrazioni archiviate o terminate. Il PE ha inoltre criticato il Consiglio su due punti fondamentali che sono ora sottoposti all'esame dal Tribunale di Primo Grado dell'UE nel caso T-84/03 Maurizio Turco contro il Consiglio: il rifiuto sistematico del Consiglio di garantire l'accesso ai pareri del Servizio Giuridico e la censura dell'identificazione dei voti e delle proposte degli Stati Membri in sede di Consiglio. Il PE ha infatti deciso di iniziare le procedure per intervenire nella caso T-84/03, nella prospettiva di permettere un maggiore accesso dei cittadini ai documenti ed un controllo democratico più penetrante delle istituzioni dell'UE."