41bis CARCERE DI PARMA : FUOR DI BATTUTA INVOCHIAMO PROTEZIONE EUROPEA RICONOSCIUTA AGLI ANIMALI
Roma, 25 luglio 2002 - Maurizio Turco (Presidente dei deputati radicali al
Parlamento europeo) e Sergio D'Elia (Segretario di Nessuno Tocchi Caino), membri
della direzione di Radicali Italiani, a seguito della visita effettuata ieri
ai detenuti ristretti ai sensi dell'articolo 41bis nel carcere di Parma,
hanno dichiarato:
"Oltre alla carenza cronica di personale (comune a tutti gli istituti)
a Parma sono stati smobilitati i circa 30 uomini dei GOM (il gruppo speciale
- ed altamente professionale - della Polizia Penitenziaria addetta ai detenuti
in 41bis). Questo obbliga il personale della Polizia Penitenziaria, già
carente, a dei turni massacranti che non contribuiscono di certo al buon funzionamento
dei rapporti con i detenuti. Per non parlare di cosa abbiamo visto nel Centro
Diagnostico Terapeutico che non esitiamo a definire un lager dove, i detenuti
in 41bis sono abbandonati a se stessi e ridotti a larve umane senza piantone
ed una assistenza medica adeguata. Particolarmente grave il caso di un paraplegico
abbandonato nel suo letto che per i suoi pi· elementari bisogni fisiologici
deve contare sul buon cuore dell'agente di Polizia penitenziaria di turno. Non
è una battuta : per i detenuti ristretti nel carcere di Parma in regime
di 41bis invochiamo il rispetto di almeno quei diritti riconosciuti dalle norme
europee relative al trattamento degli animali."
Dopo la visita
effettuata già in otto penitenziari dove esistono sezioni di detenuti
sottoposti in 41bis, ed averne censiti oltre 500, oggi Maurizio Turco e Sergio
D'Elia effettueranno una visita nelle carceri di Viterbo e Terni.