ATTIVATA AL PARLAMENTO EUROPEO LA PROCEDURA PER DENUNCIARE LA REPUBBLICA ITALIANA DI VIOLAZIONI GRAVI E PERSISTENTI DELLO STATO DI DIRITTO
Bruxelles, 14 febbraio 2002 - "Abbiamo attivato la procedura prevista dai Trattati dell'Unione Europea per denunciare la Repubblica Italiana di violazioni gravi e persistenti dei principi di democrazia e dello Stato di Diritto. E' la prima volta che questa procedura viene attivata e la gravitö della decisione di utilizzare questo preciso strumento deriva unicamente dalla gravitö delle violazioni commesse dalla Repubblica Italiana. E' infatti noto che sia la Corte Costituzionale che la Camera dei Deputati operano senza il plenum previsto dalla Costituzione e che, come ha rilevato il Presidente della Corte Costituzionale si tratta di un "inadempimento di un preciso obbligo costituzionale". Inadempimento che si protrae dal 20 novembre 2000 per quanto riguarda la Corte e dal 30 maggio 2001 per quanto riguarda la Camera. Nella prossima settimana a Bruxelles tenteremo di raccogliere le 63 firme necessarie per perfezionare la richiesta. Saremo molto interessati a conoscere le motivazioni di chi non firmerö, cio' di coloro che preferiscono non vedere la violazione grave e persistente di dettati Costituzionali. E capire se anche in termini di violazioni costituzionali la peste italiana dilagherö in Europa."