Il Parlamento europeo ha approvato di misura, con 7 voti di differenza, l'enciclica parlamentare sulla clonazione.
Una enciclica che attribuisce al Parlamento poteri che non ha, voluta da parlamentari che si credono padreterni.
Una enciclica con la quale i parlamentari-padreterni che l'hanno voluta e votata vorrebbero far prevalere le proprie convinzioni morali sulla scienza e sulla politica.
Poco importa che un embrione visibile solo al microscopio, il cui valore è culturale e non intrinseco, potrebbe cambiare la vita a milioni di persone gravemente malate.
Poco importa ai padri nobili di questa enciclica, da Le Pen a Tajani, da Bossi a Fini, da Segni a Messner.
Poco importa ai Ponzio Pilato laici, da Raffaele Costa a Jas Gawronski che l'hanno sostenuta a Paolo Costa e Sgarbi che si sono astenuti.