"Chi oggi propone di innalzare il numero di firme necessarie per indire un referendum dovrebbe perlomeno attendere i risultati dell'autorità giudiziaria su qualche centinaio di firme raccolte in occasione della presentazione delle liste regionali. Infatti, nonostante che a differenza dei referendum fossero abilitati ad autenticare anche i consiglieri comunali, i dubbi sulla regolarità della raccolta sono ormai faccenda che riguarda la magistratura.
Chi non ha mai raccolto una firma che non fosse quella dei suoi "cari" o di qualche affiliato è il più attrezzato a comprendere che proporre di raccogliere duemilioni di firme equivale a depennare il referendum dalla costituzione".