Marco Taradash, parlamentare europeo e segretario del Cora e Maurizio Turco, tesoriere del Cora hanno dichiarato:
"La decisione della Giunta Carraro ci sembra, oltre che tardiva affrettata.
Tardiva perché la Giunta Carraro ha aspettato ben 19 giorni per rispondere a una richiesta di utilizzazione di suolo pubblico.
Affrettata perché non siamo in grado -in 24 ore- di sconvocare una manifestazione nazionale e tantomeno di venire meno ai contratti stipulati e agli impegni di spesa presi e di cui - se ci si impedirà di tenere la manifestazione - chiederemo il risarcimento danni.
Le menzogne dette da Carraro in consiglio comunale, l'impraticabilità della "determinazione della giunta" (che non ci pare essere atto pubblico al pari di una "delibera") segnano una deliberazione politica alla quale non possiamo dare corso.
Terremo comunque la manifestazione nazionale antiproibizionista in Piazza Navona e se ci sarà impedito con la violenza di montare il palco, di cantare e parlare per far conoscere le posizioni antiproibizioniste, non ci si potrà impedire - se non ancora una volta con la violenza - di stare in Piazza Navona a ricordare un ennesimo scippo, una ennesima proibizione."