In merito alle parole pronunciate ieri dal Pontefice, Paolo Pietrosanti (direttore del giornale Notizie Radicali e Consigliere federale del Pr) e Maurizio Turco (Vicetesoriere del Pr e Tesoriere del Cora) hanno diffuso la seguente nota:
"Plaudiamo con entusiasmo, ancora una volta, alle parole del Pontefice. E dobbiamo esprimere (anche qui, non per la prima volta) il nostro rammarico più profondo per essere state quelle parole -alte e chiarissime, inequivocabili- piegate ad interessi di parte, censurate, vilipese, irrise. Sono infatti rarissime le voci -a guardare i telegiornali di ieri e i quotidiani di oggi- che correttamente riferiscono delle parole del Papa. Le altre, pressochè tutte, associano l'Angelus di ieri ai cospicui servizi trasmessi o pubblicati sulla manifestazione organizzata da Muccioli e don Gelmini consentendo -o meglio provocando con dolo- nello spettatore o lettore la rappresentazione di un consenso alla manifestazione medesima espresso esplicitamente dal Papa.
In questa occasione -ripetiamo: non è la prima volta cha accade- non è la parola dei radicali ad essere triturata, annullata, stravolta, ma quella di una delle massime autorità morali del pianeta.
Il Pontefice è stato chiarissimo in quel che ha detto e in quel che non ha voluto dire, come nelle circostanze in cui ha pronunciato quelle parole (tra le quali la presenza in Piazza San Pietro di una manifestazione il cui slogan unificante era 'Drogarsi è illecito').
Lo ringraziamo sinceramente."